L’anno 2023 ha segnato un cambiamento significativo nel panorama dell’industria farmaceutica, perché, dopo la pandemia, gli investimenti nel campo dei farmaci e vaccini anti Covid-19 hanno subito una forte flessione. L’attenzione dei team di ricerca e lo sviluppo (R&S) delle big pharma si è spostata rapidamente su settori che potrebbero rappresentare il core business degli anni a venire, come l’obesità, l’oncologia e i radiofarmaci.
Le principali aziende farmaceutiche hanno investito fortemente in R&S, per una spesa che oscilla tra il 14% e il 50% circa dei ricavi complessivi del 2023.
Il sito specializzato Pharmaceutical Technology ha studiato i dati disponibili relativi alle spese in R&S nel 2023 e ha stilato una classifica delle aziende più attive. In linea generale, la maggior parte degli investimenti in ricerca e sviluppo sono stati realizzati con acquisizioni strategiche di biotech o attraverso l’acquisizione in licenza di candidati farmaci per rafforzare le pipeline.
Questa la top ten 2023:
1) MSD: 30,5 miliardi di dollari
2) Roche: 15,56 miliardi di dollari (14,20 miliardi di franchi svizzeri)
3) Johnson & Johnson: 15,09 miliardi di dollari
4) Novartis: 11,37 miliardi di dollari
5) AstraZeneca: 10,94 miliardi di dollari
6) Pfizer: 10,58 miliardi di dollari
7) Eli Lilly: 9,31 miliardi di dollari
8) Bristol Myers Squibb: 9,21 miliardi di dollari
9) AbbVie: 7,68 miliardi di dollari
10) Sanofi: 7,18 miliardi di dollari (6,73 miliardi di euro).
